Settarie, le istanze del “Comitato no inquinamento” accolte dall’amministrazione comunale

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Egregio Direttore,
faccio seguito al mio comunicato del 20 aprile u.s. e relativo alla vicenda inerente alla costruzione della Stazione Radio Base in località Settarie, per precisare quanto segue. Nell’articolo indicato ed a chiusura dello stesso, mi impegnavo espressamente a rendere edotta la cittadinanza di Acri sullo sviluppo della questione, dopo aver precisato che il Comitato “Settarie No Inquinamento”, mio tramite, aveva avviato una interlocuzione collaborativa con il Comune di Acri al fine di pervenire ad una soluzione definitiva della problematica.
Orbene, da un punto di vista giuridico, è mia cura evidenziare come, con “Istanza di avvio del procedimento amministrativo ex Legge n. 241 del 1990”, protocollo n. 6678 del 4 maggio 2020, il Comitato Settarie No Inquinamento, a mezzo dello scrivente legale, formulava al Comune di Acri, apposita istanza volta all’emanazione, da parte del medesimo Ente locale, di un provvedimento nelle forme e nei modi che l’Amministrazione avrebbe ritenuto più conforme alla legge ed alla tutela dell’interesse generale, anche in via di autotutela, che determinasse l’intervenuta decadenza, ex art. 87, comma 10, del D. Lgs. 259/2003, o per altre violazioni di legge che sarebbero emerse nel corso dell’instaurando procedimento amministrativo, delle società Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. e Telecom Italia S.p.A., dalla realizzazione delle opere tutte di cui all’Istanza di autorizzazione ai sensi degli art. 87 del D.Lgs. 1°agosto 2003 n. 259 recante “TI Codice delle Comunicazioni elettroniche” per la realizzazione delle opere edili relative alla costruzione di una infrastruttura per telecomunicazioni di proprietà di INWIT S.p.A. sulla quale verrà ospitato, in questa fase il gestore Telecom Italia S.p.A. il tutto presso una porzione di terreno sito nel Comune di Acri (CS), in c.da Settarie censito al NCT del Comune di Acri, al foglio 77 e particella 503” presentata da INWIT – Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. e da Telecom Italia S.p.A., di cui ai rispettivi protocolli n. 223 del 13 aprile 2018 e n. 420767-P del 18 aprile 2018, protocollo SUAP n. 1254 del 15 giugno 2018.
Con successiva comunicazione del 3 giugno 2020, protocollo 8447, il Comune di Acri, 3° Settore, nella persona del suo responsabile nonché R.U.P. Ing. Raffaele Notte, notificava alle parti interessate, l’avvio del procedimento amministrativo incardinato ad istanza del Comitato, finalizzato, al termine di idonea attività istruttoria, alla verifica dei presupposti di legge atti a fondare il richiesto provvedimento di decadenza così come eccepito con l’istanza prot. n. 6678 del 2020.

Si dava corso, quindi, al conseguente iter amministrativo, sfociato da ultimo nella “Comunicazione di conclusione del procedimento”, prot. n. 11472 del 18 luglio 2020, notificato allo scrivente in data odierna, con il quale il R.U.P., a conclusione del procedimento amministrativo avviato, comunicava la decadenza del titolo autorizzativo per le opere della Stazione Radio Base di Settarie, già rilasciato in favore della Inwitt S.p.A. e della Telecom S.p.A. e di cui alla pratica SUAP n. 1254 del 15 giugno 2018.
Nella sostanza, ad oggi – fatto salvo il diritto delle controparti di avanzare diversa istanza autorizzatoria, ricorrendone i presupposti di legge, per la costruzione di una “nuova” stazione radio base e di poter ricorrere avverso il provvedimento di decadenza prot. n. 11472 del 18 luglio 2020, innanzi al TAR entro 60 giorni o al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla sua notifica- gli istanti non potranno più procedere all’esecuzione dei lavori diretti alla costruzione dell’impianto di telecomunicazioni in località Settarie. In conclusione, ritengo di poter fondatamente sostenere che le ragioni giuridiche e di legittimità avanzate dal Comitato Settarie No Inquinamento con l’istanza prot. n. 6678 del 4 maggio 2020, abbiano trovato pieno accoglimento da parte dell’Amministrazione Comunale di Acri.
Da ultimo, un ringraziamento dovuto va al Sindaco, Avv. Pino Capalbo, per la disponibilità mostrata nell’ascolto delle ragioni del Comitato ed al Consigliere Comunale Salvatore Palumbo, per il concreto impegno profuso per la causa comune. Cordialmente,
Avv. Angelo Montalto
Si allega:
1) Istanza di avvio del procedimento amministrativo ex Legge n. 241 del 1990,
protocollo n. 6678 del 4 maggio 2020.
2) Comunicazione del 3 giugno 2020, protocollo 8447, il Comune di Acri, 3° Settore

3) Provvedimento prot. n. 11472 del 18 luglio 2020.

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