Chiamami adulto
In Chiamami adulto, il volume della trilogia iniziata nel 2021 con L’età tradita e proseguita con Sii te stesso a modo mio, Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, indaga l’adolescenza contemporanea, offrendo uno sguardo lucido, empatico e profondamente umano su una generazione spesso fraintesa, marginalizzata, ignorata e criminalizzata.
Nel libro, l’autore esplora con grande sensibilità e rigore i molteplici contesti in cui gli adolescenti costruiscono e vivono le loro relazioni: dalla famiglia, che rappresenta il primo e più complesso luogo dell’identità affettiva, alla scuola, spesso teatro di incomprensioni e aspettative non realistiche; dagli ambienti digitali, che sono oggi uno spazio fondamentale per l’autodefinizione e la socializzazione, alle stanze di psicoterapia, dove le fragilità dei giovani emergono in modo più esplicito; fino al gruppo dei pari e alle prime esperienze di amore e intimità nel rapporto di coppia.
Ai giovani gli adulti dicono: Sii te stesso a modo mio, li vogliamo al mondo come noi adulti desideriamo dando loro in cambio la mancanza di prospettive future, che condiziona profondamente le scelte e i vissuti degli adolescenti. I fragili sono gli adulti, spesso impreparati a sostenere un confronto autentico e paritario con i giovani. L’autore approfondisce la necessità di un nuovo modo di essere adulti nella relazione educativa. Il libro pone in evidenza come l’autorevolezza non si costruisca sull’imposizione o sul controllo, ma sull’ascolto profondo, sulla coerenza affettiva, e sulla capacità di “esserci” in modo empatico, senza giudizio.
Con numerosi esempi concreti, storie cliniche tratte dalla sua esperienza psicoterapeutica, e riflessioni socioculturali, Lancini offre uno strumento prezioso a genitori, insegnanti, educatori e psicologi. Non si tratta di fornire “ricette educative”, ma piuttosto di educare all’attesa, alla presenza, alla capacità di stare nella relazione, anche quando questa è difficile o apparentemente infruttuosa. Solo così si può aiutare davvero un adolescente a sentirsi riconosciuto, visto, accolto: non più solo in mezzo agli altri, ma compreso e sostenuto nella propria unicità
Il messaggio di Chiamami adulto è che il cambiamento non può avvenire nei giovani se prima non avviene negli adulti. È necessaria una trasformazione del nostro modo di ascoltare e di abitare la relazione educativa. È necessario, come dice l’autore, lasciare che le parole dei ragazzi “penetrino e si radichino dentro di noi”, fino a far germogliare nel nostro vissuto la “pianta dello stare”: una metafora potente, che richiama la resilienza della ginestra, capace di fiorire anche nei contesti più ostili. Chiamami adulto è una chiamata alla responsabilità collettiva, un invito a costruire un nuovo patto generazionale, che riporti gli adolescenti al centro delle attenzioni della società, non come soggetti da correggere o controllare, ma come protagonisti attivi del presente e del futuro. Un futuro che non sia pensato “per loro”, ma insieme a loro. Matteo Lancini al Salone del libro di Torino cura la sezione “Crescere”. Cos’è crescere? Come conoscere, è un processo non piacevole ma ineludibile di ogni essere umano.
La sezione, curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, si occuperà della scoperta e evoluzione di tutti i sentimenti piacevoli o disturbanti che accompagnano la crescita, delle difficoltà e delle sofferenze delle nuove generazioni di adolescenti e giovani adulti e della complessità dell’essere genitore, insegnante ed educatore oggi. Con il rapper e cantautore SALMO parlerà del suo primo libro, Sottopelle (Mondadori Electa), e della creatività che scaturisce dalle esperienze travagliate, così come della ricerca della propria vocazione. Con altri psicologi ed esperti ragionerà sugli effetti della tecnologia sulle relazioni e sulle persone, cosa significa divenire padri e nonni e avere relazioni sane nel mondo.
Un esempio per mettere i giovani come adulti al centro è il Festival del 16 e 17 maggio organizzato dall’Accademia Popolare “Il mondo è nostro”, qui il programma: https://www.apacademy.it/programma-il-mondo-e-nostro-treseizero-media-pop-fest-2025/
Assunta Viteritti