Concorso di Poesie in Lingua Arbëreshe per valorizzare e promuovere la Lingua e la Cultura Arbëreshe
Reso noto dal Comune di San Demetrio Corone il regolamento del Concorso Nazionale di Poesia Arbëreshe (Italo–albanese).
La competizione poetica nasce da un’idea del compianto Avv. Giuseppe D’Amico, che già nel 1982 ne aveva organizzato una prima edizione.Non, però, a San Demetrio Corone, ma a Santa Sofia d’Epiro. A titolo di cronaca, invece, da ricordare che a Macchia Albanese si sono avute, tempo fa, due edizioni del cosiddetto Premio Reka (1987/1988 con prose e poesie italo – albanesi.
Il Concorso è rivolto agli autori di poesie in lingua arbëreshe. Per partecipare è necessario inviare i testi in formato word, con relativa traduzione in lingua italiana entro il 14 ottobre 2025 a mezzo raccomandata A/R o Posta elettronica (PEC) all’indirizzo sindaco.sandemetriocorone@asmepec.it
Ciascun autore potrà partecipare alla competizione con un massimo di tre composizioni. Ogni interprete, invece, potrà salire sul palco a recitare fino ad un massimo di due opere. Una Commissione, appositamente scelta dal Sindaco del Comune di San Demetrio Corone, o da un suo delegato, sceglierà le poesie ritenute meritevoli di essere ammesse alla selezione finale, che avrà luogo nella frazione di Macchia Albanese di San Demetrio Corone (CS) il 24 ottobre 2025, con inizio alle ore 18.30.
Saranno escluse le poesie il cui testo sia ritenuto dalla Commissione incaricata discriminatoriasessista, razzista e in contrasto con i valori costituzionali.
Le poesie ammesse alla serata finale saranno giudicate da due apposite giurie, che procederanno a votazione per stabilire premi e classifiche: “giuria tecnica” e “appassionati di versi”. Entrambe le giurie saranno scelte dal Sindaco o suo delegato.
La “giuria tecnica” sarà composta da un numero massimo di nove membri, scelti tra personalità di riconosciuta competenza in ambito letterario e culturale, che attribuiranno ad ogni componimento in gara un voto da 1 a 10.
La giuria “appassionati di versi” sarà composta da un numero massimo di 40 giurati, scelti tra appassionati di poesie e delle arti letterarie in genere, che attribuiranno ad ogni componimento un voto da 1 a 10.
Verranno assegnati i seguenti premi:
Euro 500,00 all’autore della poesia 1^ classificata del Concorso Nazionale di poesia arbëreshe – Una targa.
Euro 250,00 all’autore della poesia 2^ classificata del Concorso Nazionale di poesia arbëreshe – Una targa.
Euro 100,00 all’autore della poesia 3^ classificata del Concorso Nazionale di poesia arbëreshe – Una targa.
Euro 150,00 all’autore della poesia vincitrice delpremio Ibrahim Rugova + Una targa.
Euro 100,00 alla poesia vincitrice del premio “I vras”, in memoria del prof. Salvatore Braile + Una targa
Agli autori di tutte le poesie ammesse alla serata finale verrà consegnata una pergamena a ricordo del Concorso Nazionale di Poesie Arbëreshe,commemorative delle figure di due donne straordinarie: “Mariantonia Braile” e “Pasqualina Macrì”, poetesse arbëreshe, rare rappresentanti della sensibilità femminile nel mondo della cultura arbëreshe.
La classifica finale del Concorso Nazionale di Poesia Arbëreshe sarà determinata esclusivamente dalla somma dei voti espressi in apposita scheda dai membri della giuria tecnica.
La classifica finale del premio “Ibrahim Rugova”dedicata alla poesia che presenti il miglior testo inneggiante a valori universali come Pace. Giustizia e Libertà, sarà determinatoesclusivamente dalla somma dei voti espressi in apposita scheda dei membri della giuria “Appassionati di versi”.
La classifica finale del premio “I vras” in memoria di Salvatore Braile, sarà determinato dalla somma dei voti espressi in apposita scheda dai componenti di entrambe le giurie.
Le decisioni prese dalla giuria e dal comitato organizzatore sono insindacabile. Fermo restando quanto qui previsto e riportato dall’articolo 5l’organizzazione si riserva la facoltà di apportare modifiche al presente regolamento
La domanda di partecipazione comporta l’accettazione, senza riserva del regolamento.
Con la domanda di partecipazione, gli autori delle poesie autorizzano il Comune all’uso e alla diffusione delle opere, anche attraverso la pubblicazione delle stesse, consentendo all’ente l’uso dei diritti.


















