Contro i killer della sanità calabrese: cdx e csx

Abbiamo scelto di non andare a braccetto con chi ha distrutto il nostro sistema sanitario.
Non partecipiamo a passerelle con i killer della sanità calabrese, senza memoria storica delle responsabilità legislative, solo per calcolo politico.
Noi non dimentichiamo.

Non dimentichiamo che centrodestra e centrosinistra hanno condannato il popolo calabrese all’emigrazione sanitaria.

Non dimentichiamo che la sanità privata deve integrare quella pubblica, non sostituirla.

Non dimentichiamo che CDX e CSX hanno foraggiato la sanità privata e usato quella pubblica come un bancomat.

Non dimentichiamo i tanti medici calabresi costretti ad emigrare per lavorare, perché non piegati al sistema di potere di CDX e CSX.

Non dimentichiamo che, in nome di un disavanzo creato proprio da loro, hanno tagliato i servizi, non gli sprechi.

Non dimentichiamo le troppe morti di mala sanità.

Noi di Schierarsi non scenderemo mai in piazza con questi soggetti.
Faremo una nostra manifestazione, con la gente che soffre, con chi è costretto a partire per curarsi, lasciando le famiglie in ansia.

Lo faremo con la convinzione che la sanità è un diritto costituzionale (art. 32), non un privilegio per pochi.
Lo faremo senza opportunismi politici, contro gli apparati e le opacità che solo noi abbiamo il coraggio di combattere.

Le piazze calabresi dell’associazione Schierarsi