Tiro al bersaglio
Il bersaglio questa volta sono io!
Perché, in verità, si parla di bersagli umani.
Potrei immediatamente rispondere a quanto sollevato da una testata FacebooK sull’impegno politico in favore dello sviluppo territoriale e delle attività commerciali.
Ma prima mi corre l’obbligo, in quanto persona, sollevare la crudeltà utilizzata per rappresentare le proprie e direi personali critiche.
Spesso chi scrive dimentica, invece di dare l’esempio per il ruolo che dice di rivestire, che il bersaglio colpito è appunto umano, è una persona, un professionista, un figlio, una moglie o un marito ma soprattutto un genitore oltre che un amministratore.
Le osservazioni/critiche si possono fare, anzi si devono fare, MA CON RISPETTO.
Non è necessario aggiungere appellativi di vario genere (ancella, sorreggi nastri, assessorissima ecc ecc.) con il solo fine di colpire e colpire ancora.
Perché Vi posso assicurare che ci riuscite ed anche bene, perché come dicevo prima il bersaglio è UMANO.
Entrando nel merito di quanto sollevato con critica colgo l’occasione per elencare quanto invece fin’ora è stato messo in atto da questa amministrazione in favore delle attività produttive.
Appena insediati, tra i primi interventi fatti, vi sono state le agevolazioni riconosciute sui tributi per le nuove aperture commerciali su corso Sandro Pertini e Centro Storico.
Io personalmente ho intrapreso, appena nominata, un rapporto diretto con tutti i produttori locali ideando grazie alla loro collaborazione “DegustaAcri”, con l’intendo di portare il paniere di prodotti locali in tutt’Italia.
Si era partiti con PISA, tappa importate che ha visto protagonisti, nella fiera dei Calabresi a Pisa, la presenza di Acri in più dei due terzi rispetto a tutti i produttori presenti.
Purtroppo l’emergenza sanitaria in corso ha arrestato il cammino intrapreso, ma di certo non lo ha fermato definitivamente.
In piena emergenza, siamo stati i primi ad assumerci l’onere, anche se in dissesto economico, di riconoscere lo stanziamento finanziario per le attività commerciali che necessitavano del suolo pubblico per garantire il distanziamento. Solo in seguito venivano assegnate le dotazioni economiche da parte dello stato.
Così come si sta lavorando per la realizzazione del Marchio DE.CO. (Denominazione Comunale), per il prossimo consiglio si approverà il nuovo regolamento e questo grazie al lavoro intrapreso, nonostante l’emergenza sanitaria , in collaborazione con la commissione che vedrà due new entry: un giornalista ed un Prof . dell’Università Federico II di Napoli .
Così come si approverà a breve il primo regolamento per il servizio di noleggio veicoli con conducente e taxi per lo sviluppo di questo settore.
Così come grazie al lavoro durato un anno, con incontri a cadenza mensile, partirà a breve la cooperativa del suino nero di Calabria, rimasta inoperosa per decenni.
Così come verrà istituito a breve lo sportello informativo per i finanziamenti messi a disposizione dall’UE dallo Stato e/o dalla Regione per l’imprenditoria di ogni genere, che ha subito una battuta di arresto a causa dell’emergenza sanitaria che ha impedito il contatto con il pubblico.
Così come continueranno, appena sarà possibile, le iniziative di promozione “SLOW FOOD”, “ASSAPORAGGIONANDO” ecc.
Così com’è stato presentato il progetto per il rifacimento dell’arteria stradale c.d. “Puia” (Santa Maria la Fiumara) alla Regione Calabria poiché individuati dei fondi assegnati alla Regione con l’ultima legge di bilancio, al fine di favorire lo sviluppo economico agroalimentare e turistico di parte di territorio ricadente nell’aria della Sila.
Così come si è in corso l’iter per avviare la legittimazione ed affrancazione dei terreni del demanio per lo sviluppo agricolo .
Ma non è tutto perché il mio mandato non è ancora concluso ma vedrà realizzate numerevoli iniziative che sicuramente non rispecchieranno fedelmente il programma elettorale, che dovrà necessariamente essere riadattato alle nuove esigenze.
E come oggi mi hanno scritto in molti , “saranno i fatti ha giudicarti e non le ingiurie”, “la gente conosce te e conosce anche loro”, “non ti curar di loro ma guarda e passa” ecc ecc.
Mi chiedo chi sarà il prossimo bersaglio “umano”?
Francesca Abbruzzese, assessore comunale alle Attività Produttive