Alla scoperta dello yogurt greco e delle sue virtù

Lo yogurt greco spopola nella maggior parte dei piani nutrizionali: è amato dagli sportivi, adatto agli intolleranti al lattosio, inserito nei regimi ipocalorici nella versione magra.

Andiamo alla scoperta delle sue virtù.

Lo yogurt greco fa parte dei prodotti lattiero-caseari fermentati, si ottiene aggiungendo al latte alcuni batteri (Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus) che trasformano il lattosio in acido lattico, secondo il processo noto come fermentazione lattica.

In seguito alla fermentazione, a cui si deve il tipico sapore acido, lo yogurt normale viene filtrato due volte attraverso una garza, mentre quello greco subisce tre filtrazioni che lo rendono più cremoso e denso. La fase di filtrazione aggiuntiva a cui è sottoposto lo yogurt greco ci fa comprendere perché spesso è chiamato ‘’yogurt colato’’.

Per questa ragione contiene meno siero e quindi meno lattosio, caratteristica che lo rende più digeribile e adatto anche agli intolleranti al lattosio.

Lo yogurt greco può essere considerato un’ottima fonte nutrizionale di calcio e fosforo, dei quali aumenta il fabbisogno durante la crescita, la gravidanza e l’allattamento, e in terza età – soprattutto nelle donne a rischio di osteoporosi.

Il consumo di yogurt greco è molto importante per la presenza di probiotici, microrganismi in grado di arricchire la flora batterica intestinale, famosa ormai con il nome di microbiota il cui benessere è fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario.

La differenza sostanziale tra yogurt greco e tradizionale non è negli ingredienti, ma in ciò che avviene proprio nella fase di filtrazione.

Rispetto allo yogurt classico quello greco ha:

  • Più proteine: circa 9-10 grammi rispetto ai 4 grammi del classico che donano un elevato potere saziante;
  • Meno zuccheri: circa la metà dello yogurt classico, adatto a regimi ipocalorici;
  • Meno lattosio: più digeribile e tollerabile;
  • Meno sale: circa la metà dello yogurt classico, adatto a chi è affetto da ipertensione e ritenzione idrica.

Lo yogurt greco è un alimento genuino, per cui è possibile consumarlo anche tutti i giorni, cercando di non superare il quantitativo di 125-150 grammi stabilito dai LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti).

Dalla colazione alla merenda, può essere arricchito con frutta fresca di stagione, frutta secca, semi oleosi e cereali meglio se integrali.

Lo yogurt greco si presta molto bene a preparazioni di ricette sia dolci che salate. Può sostituire la panna e il burro nella preparazione di dolci e salse..
Con lo yogurt greco si prepara la famosissima la salsa greca tzatziki, pancake, smoothie e frozen yogurt, un’alternativa più sana del classico gelato.

Antonia Cassavia

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